29 maggio 2014

Geografia italiana delle elezioni europee

Il Partito Democratico (PD) ha stravinto le elezioni europee di qualche giorno fa. Contro ogni previsione ha raggiunto il 40% dei consensi di chi si è recato a votare e ha doppiato i più vicini inseguitori, ovvero il Movimento 5 Stelle (M5S) e Forza Italia (FI).
Grazie alla mappa elettorale di YouTrend, in questo post, ho deciso di fare una breve e inutile analisi geografica dell'andamento dei vari partiti a queste elezioni.
Il PD ha vinto, cioè ha preso la maggioranza relativa di voti, in tutte e 20 le regioni e in 107 delle 110 province (a Bolzano in testa c'è il Südtiroler Volkspartei, a Sondrio la Lega Nord e a Isernia Forza Italia). Anche analizzando i singoli comuni, l'ondata rossa (colore che rappresenta il PD sulle mappe YouTrend) si è abbattuta su tutta Italia. Il verde è la Lega Nord, il rosa concentrato in Alto Adige è il SVP, l'azzurro è FI e il giallo il M5S.


Vediamo infine le provincie dove ciascuno dei partiti principali (quelli che hanno eletto parlamentari in Europa superando lo sbarramento) è stato più forte e quelle in cui ha fatto peggio.

Iniziamo dal PD (media nazionale 40.8):
(+) Firenze 61.8%   Siena 61%   Prato 57.4%   Arezzo 57.3%   Ravenna 56.8%
(-) Bolzano 15.7%   Isernia 28.8%   Brindisi 30.1%   Latina 30.7 %   Catania 31.1%
Chiaramente molto forte, al limite delle percentuali bulgare, nelle regioni rosse. Soprattutto in Toscana e a Firenze trascinato dall'effetto Renzi. Più debole al sud. Isernia a quanto pare è un feudo berlusconiano non so per quale motivo. A Bolzano cannibalizzato dal SVP come ovvio che sia.

Passiamo al M5S (media nazionale 21.1):
(+) Carbonia 33.7%   Cagliari 33.5%   Pescara 32%   Siracusa 31%   Teramo 30.7%
(-) Bolzano 8.8%   Sondrio 11.2%   Bergamo 13.3%   Firenze 13.3%   Lecco 14.4%
Il M5S ha conteso il primato al PD solamente nelle isole e nella fascia medio-adriatica. Molto debole in Toscana e nel profondo nord.

Forza Italia (media nazionale 16.8):
(+) Isernia 34.1%   Caserta 28.4%   Benevento 27.5%  Latina 25.9%   Lecce 25.5%
(-) Bolzano 4.7%   Firenze 9.1%   Siena 9.7%   Reggio Emilia 9.9%   Trento 10.1%
FI è diventata una forza prevalentemente meridionale. Con il mistero Isernia. Non supera il 20 in nessuna provincia del centro-nord. Crolla a ridosso del 10 o sotto nelle zone alpine e nelle regioni rosse.
 
Quarta forza è stata la Lega Nord (media nazionale 6.1):
(+) Sondrio 33.9%   Bergamo 20.5%   Verona 19.6%  Brescia 18.7%   Treviso 18.1%
(-) Barletta 0.4%   Vibo Valentia 0.5%   Bari 0.5%   Caserta 0.5%   Lecce 0.5%
Nessuna sorpresa dalla Lega. Roccaforte Sondrio. Da notare solo che in Puglia va peggio che nelle altre regioni del sud.

Poi il Nuovo CentroDestra (media nazionale 4.4):
(+) Agrigento 15.5%   Reggio Calabria 14%   Vibo V. 13.2%   Messina 12.4%   Brindisi 11.1%
(-) Bolzano 0.9%   Medio Campidano 1.5%  Olbia 1.8%   Livorno 1.8%   Massa 1.9%
Alfano fa cassa nella sua Agrigento e a Reggio, feudo di Scopelliti. Comunque voti presi al sud. Male soprattutto in Sardegna e Toscana.

Altra Europa con Tsipras (media nazionale 4):
(+) Bolzano 9.9%   Aosta 7.7%   Firenze 6.5%   Bologna 6%   Livorno 6%
(-) Sondrio 2.3%   Vicenza 2.4%  Trapani 2.4%   Treviso 2.4%   Verona 2.5%
Macchia di leopardo per il partito alla sinistra del PD con valori che sembrano più elevati nelle grandi città. Debole in Veneto

19 maggio 2014

Il giardino dell'iris

A Firenze, proprio sotto Piazzale Michelangelo, c'è un giardino che resta aperto solamente un mese all'anno a cavallo tra Aprile e Maggio. Come si capisce del titolo, si tratta del giardino dell'iris.
Invidiabilmente piazzato sotto il balcone orientale del piazzale più famoso di Firenze, il giardino appartiene alla società italiana dell'iris che ha come scopo principale proprio la gestione del giardino stesso fin dalla sua creazione nel 1957.
Il giardino ospita ogni anno il concorso internazionale "Premio Firenze" che mette in palio un Fiorino d'Oro al miglior iris. Inoltre, il Comune di Firenze assegna un ulteriore premio all'iris il cui colore si avvicina maggiormente al rosso rappresentato sul gonfalone della città. Iris di ogni varietà e provenienti da ogni parte del mondo sono mandati a Firenze per essere coltivati con tre anni d'anticipo sulla partecipazione al concorso.
Io ci sono stato per la prima volta in vita mia una decina di giorni fa. Per un sacco di tempo ho ignorato la sua esistenza e poi il lavoro mi ha tenuto lontano da Firenze in questa stagione per un bel po' di anni. Il giardino ha il non trascurabile vantaggio di essere posizionato in un luogo magnifico e questo è un gran valore aggiunto. Gli iris non mi hanno entusiasmato, invece. Sarà che erano mezzi rinsecchiti o che sono distribuiti su una superficie troppo ampia e dispersiva. Forse più semplicemente è il tipo di fiore che non mi dice molto. In ogni caso, se uno si trova a Firenze in questo periodo, una visita dopo aver gustato il panorama dal piazzale, fa bene a farla. Ma non penso valga la pena di venire apposta per questo giardino.
L'ingresso è gratuito, ma per quest'anno resta soltanto un giorno per visitarlo. Infatti chiude i battenti domani e riaprirà solamente l'anno prossimo a fine Aprile.

15 maggio 2014

L'albero di acacia

Ovvero l'omino anglofono che sceglie le copertine dei libri di scrittori africani o di altri scrittori che scrviono di temi africani è monomaniaco.

Via http://africasacountry.com

8 maggio 2014

Streisand Effect

Visto che nel post precedente ho accennato allo Streisand Effect per quanto riguarda il tentativo di censura di alcuni libri, mi sembra giusto dedicare un post per spiegare questo termine.
Lo Streisant effect è quel fenomeno per cui il tentativo di nascondere o censurare un'informazione provoca l'effetto contrario di una incontrollata sovraesposizione mediatica (spesso grazie alla diffusione virale su internet).
Il nome deriva proprio dalla famosa Barbara Streisand. Nel 2003 un fotografo fece numerosi scatti aerei (da un elicottero) della costa californiana per documentare anno dopo anno l'erosione in atto. Una delle dodicimila fotografie, la 3850, riprendeva, tra le altre cose, la immensa villa della Streisand.


Appena la foto fu messa online, gli avvocati della cantante intimarono il fotografo di rimuoverla perchè violava la privacy della loro assistita, oltre ad essere una minaccia per la sicurezza della stessa. In seguito al rifiuto, intentarono una causa per 50 milioni di dollari.
Prima della causa, l'immagine 3850 era stata visualizzata solo 6 volte (almeno due delle quali dagli avvocati della Streisand). Il mese successivo, in seguito alla pubblicità derivante dalla causa, le visite furno centinaia di migliaia. Gli avvocati, oltre ad aver perso la causa, hanno ottenuto l'effetto opposto a ciò che avrebbero voluto (e spero che abbiano anche perso il lavoro perchè hanno svolto nel peggiore dei modi gli interessi della loro assistita).
Il termine è stato coniato dal fondatore del blog Techdirt Mike Masnik in un post del Gennaio 2005 che riguardava il tentativo di alcune aziende di far rimuovere il loro nome dal sito Urinal.net che mostra foto di cessi (?!):
Quanto tempo ci vorrà prima che gli avvocati capiscano che il solo atto di cercare di reprimere qualcosa che è online e che non è di loro gradimento è probabile che faccia in modo che cià che la maggior parte della gente non vedrebbe mai e poi mai sia visto da un sacco di persone? Chiamiamolo Streisand Effect.

5 maggio 2014

Karma police arrest this kid, he reads a book

The Absolutely True Diary of a Part-Time Indian è un libro per adolescenti del 2007 dello scrittore nativo-americano Sherman Alexie edito in Italia da Rizzoli con il titolo Diario assolutamente sincero di un indiano part-time. Non so quanto successo abbia avuto in Italia. Poco probabilmente. Invece negli USA, a quanto pare, è stato un caso letterario che si è portato dietro strascichi di censura per il linguaggio ed i temi trattati. Soprattutto in seguito alle rimostranze dei genitori, il libro è stato bandito da una manciata di scuole a cavallo tra il 2010 e il 2011.
Ma la vicenda più assurda ed incredibile è accaduta il mese scorso in Idaho. I genitori hanno fatto in modo che venisse rimosso dalle liste di lettura di alcuni licei. Un quotidiano locale, Idaho Statesman, riporta dichiarazioni di genitori che dicono che il libro mette i ragazzi davanti a parole oscene che "non vengono pronunciate in casa nostra"e che contiene riferimenti alla masturbazione e altre oscenità varie, oltre ad essere definito anti-cristiano.
I ragazzi, come risposta, hanno organizzato una petizione per reinserire il libro. Questo ha fatto nascere una campagna su un sito di crowdfounding per finanziare l'acquisto del libro per i 350 ragazzi che avevano firmato la petizione. L'editore del libro, la Hachette Book Group, ha rilanciato mandando altri 350 esemplari da distribuire gratuitamente. In occasione della World Book Night, un evento nazionale di giveaway di libri, e in "combutta" con un negozio di libri locale, alcuni ragazzi hanno organizzato la distribuzione di questi libri in un parco cittadino. I libri sono andati "a ruba", ma proprio a questo punto è successo l'incredibile. Un genitore ha chiamato la polizia: "Stanno distribuendo libri a degli adolescenti che li prendono senza il permesso dei genitori". Gli stessi poliziotti sono rimasti perplessi dalla richiesta di intervento, tanto che non hanno ritenuto sospetta la suddetta attività. Sul profilo instagram della libreria ci sono delle foto dell'evento, compresa quella con i poliziotti: http://instagram.com/rediscoveredbooks.
Io, ovviamente, del libro non so nulla. Non so se sia una schifezza letteraria o un piccolo capolavoro. L'unica cosa che so è che la vicenda è allucinante. Un genitore che chiama la polizia per via di ragazzi che distribuiscono libri ad un book giveaway. Se non bastasse la censura imposta nei confronti delle scuole. Per fortuna non basta l'ottusa volontà di qualche genitore retrogrado ad impedire la circolazione dei libri. Anzi, probabilmente hanno ottenuto l'effetto contrario (si chiama Streisand effect, ma per spiegarlo ci vuole un altro post). Ora più ragazzi lo leggeranno o avranno voglia di leggerlo. Il gusto del proibito funziona anche con i libri?

Una vicenda diversa ma non troppo è accaduta anche in Italia qualche giorno fa. Due professori vengono denunciati per corruzione di minore per aver fatto leggere in classe il libro Sei come sei di Melania Mazzucco che tratta, a quanto pare perchè non ho letto neanche questo, una storia di amore omosessuale. Due associazioni anti-abortiste Giuristi per la Vita e Pro Vita Onlus sostengono che c'è una istigazione a “vivere la sessualità in una prospettiva esclusivamente omosessuale”, per questo la denuncia. Terrificanti le dichiarazioni al riguardo di gruppi di estrema destra, come Lotta Studentesca, (Maschi selvatici, non checche isteriche) e del Moige (non divulgare a scuola materiale porno). Ho seguito un po' la vicenda nei giorni successivi e, in questo caso, posso dire con certezza che la vicenda ha fatto impennare le vendite del libro. Alla faccia di chi vuole impedire di far leggere libri ai ragazzi.